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Partenariato

Le motivazioni all’origine del partenariato possono essere rinvenute nella comunanza di fini operativi ed etici e nell’esperienza consolidata nella rete dei servizi sociali territoriali a favore delle fasce deboli.

La Cooperativa Sociale C.A.F.HA. (Cooperativa di assistenza fisioterapica handicappati), capofila d’ATI, gestirà le funzioni di governance del progetto attraverso un’èquipe costituita da un coordinatore/referente di progetto, un responsabile amministrativo, un esperto contabile, un responsabile della Gestione Qualità, in collaborazione con i referenti del partenariato. Inoltre, parteciperà alla realizzazione di tutte le attività progettuali previste.

La Cooperativa Sociale  L’Arca del Cilento, componente d’ATI, contribuirà alla realizzazione delle attività mettendo a disposizione esperti per la realizzazione degli incontri seminariali di educazione terapeutica e pubblicizzando le azioni e i risultati progettuali. Infine, offrirà un valido apporto nell’organizzazione della Banca del Tempo e nella strutturazione di una rete di mutuo-aiuto che abbia un respiro sovra locale.

L’Associazione  di volontariato Granello di Senapa Onlus contribuirà alla sensibilizzazione alla tematica del sostegno al caregiving, alla strutturazione della Banca del Tempo solidale e, grazie al suo radicamento nel mondo del volontariato regionale, promuoverà l’apporto volontario a sostegno delle attività progettuali.

La Cooperativa Sociale Hermes, in considerazione dell’esperienza maturata nella gestione dei servizi socio-assistenziali in favore delle persone appartenenti alle fasce deboli, faciliterà le interazioni della rete solidale di caregiving con i servizi sociali territoriali e con i segretariati sociali e la PUA (porta unica di accesso).

L’Associazione Archè, in virtù della sua consolidata esperienza nel campo dell’informazione e della comunicazione, contribuirà alla sensibilizzazione alla tematica del sostegno al caregiving e promuoverà la pubblicizzazione delle attività e la diffusione dei risultati progettuali.

L’Associazione di volontariato PUER Onlus contribuirà alla pubblicizzazione delle attività progettuali, alla rilevazione di dati e alla realizzazione di una banca dati dedicata, provvedendo alla stesura di materiale informativo e documentale, nonché del bilancio sociale e del report di fine progetto.

Il Piano di Zona dell’Ambito S1 contribuirà alla sensibilizzazione al sostegno al caregiving, promuoverà la pubblicizzazione delle attività e la diffusione dei risultati progettuali attraverso i suoi strumenti di comunicazione, il servizio di Segretariato Sociale e la PUA (porta unica di accesso). Inoltre, supporterà le attività progettuali con il suo know how in tema di integrazione socio-sanitaria e avvierà una proficua concertazione con i proponenti e i partner relativa alla necessità di inserire servizi di sollievo all’interno delle programmazioni territoriali, che confluirà in un’eventuale proposta operativa da sottoporre alle istituzioni sovra-locali.